Cos’è la Comunità Energetica della Saccisica
La Comunità Energetica Rinnovabile della Saccisica è la CER del territorio che comprende i 10 comuni Arzergrande, Brugine, Codevigo, Correzzola, Legnaro, Piove di Sacco, Polverara, Pontelongo, Sant’Angelo di Piove e Saonara costituita per promuovere e guidare la transizione energetica.
La Comunità Energetica è una forma di collaborazione partecipata tra le piccole e medie imprese, gli enti del terzo settore e i cittadini che mettendosi insieme perseguono l’obiettivo di produrre, scambiare e consumare energia da fonti rinnovabili su scala locale.
L’iscrizione ad una CER, comporta che ciascuno, sia esso produttore o consumatore, sia protagonista di un processo di innovazione nella gestione dell’energia.
Il termine più significativo per una CER è condivisione; infatti attraverso lo scambio dell’energia in modo virtuale si ottengono dei vantaggi di varia natura e senza cambiare operatore, contatore e senza il bisogno di interviene da un punto di vista infrastrutturale. La condivisione dell’energia prodotta in più porta benefici alla comunità.
Le CER portano i seguenti vantaggi.
Benefici economici
In virtù dei meccanismi di premialità provenienti dall’energia generata la Comunità Energetica è in grado di realizzare un beneficio economico da redistribuire proveniente dall’ energia prodotta. I risparmi energetici si traducono in cali dei consumi e dei costi in bolletta, a cui si aggiungono i meccanismi degli incentivi ventennali del GSE.
Benefici ambientali
L’utilizzo delle energie rinnovabili (soprattutto fotovoltaico, ma non si preclude l’utilizzo di altre tecnologie, come eolico o batterie) al posto delle fonti fossili fa si che si realizzi una diminuzione delle emissioni di anidride carbonica e un beneficio diretto sugli ecosistemi ambientali e sul cambiamento climatico. Inoltre, si contrasta in maniera efficace la dispersione energetica in virtù di una minore distanza da coprire e all’autoconsumo diretto da parte dei membri.
Benefici sociali
La CER della Saccisica, attraverso un contributo percentuale di solidarietà, sosterrà le amministrazioni comunali per finalità sociali come ad esempio il contrasto alla povertà energetica. Infine la Comunità Energetica mette insieme persone che altrimenti non avrebbero modo di conoscersi e frequentarsi; la mescolanza, il dialogo e la socialità creano valore e generano comunità.
Entra nella CER della Saccisica
Perché Entrare nella CER:
Le Comunità Energetiche rappresentano una soluzione strategica per il futuro energetico dei territori, danno la possibilità di condividere l’energia prodotta da impianti locali.
La formula è semplice: chi produce energia in eccesso la immette nella rete, e chi ne ha bisogno può utilizzarla, beneficiando di un costo inferiore rispetto a quello di mercato. Più si condivide energie più aumenta la premialità
Approfitta del Bonus CER del 40% a Fondo Perduto
Dal 21 luglio 2025 è finalmente possibile richiedere il Bonus CER del 40% a fondo perduto per l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici da collegare a una Comunità Energetica Rinnovabile.
Il Bonus CER consiste in un contributo a fondo perduto fino al 40% del valore dell’impianto fotovoltaico, destinato a chi realizza un impianto in un comune ammissibile e lo connette a una Comunità Energetica Rinnovabile. Il contributo può essere richiesto sia da persone fisiche, aziende o terzo settore, ma il contributo sarà erogato solamente se l’impianto è associato a una CER.
Le domande per richiedere il finanziamento a fondo perduto vanno presentate entro e non oltre il 30 novembre 2025.
Gli impianti dovranno essere funzionanti entro il 31 dicembre 2027, e i lavori dovranno tassativamente essere terminati entro e non oltre il 30 giugno 2026.
Hai dubbi o vuoi saperne di più?
Scrivici attraverso il form di contatto e saremo felici di aiutarti a trovare la soluzione più adatta a te.